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venerdì 29 marzo 2024

''I Tetti Rossi: San Salvi da manicomio a Libera Repubblica delle Arti''

28-10-2010
Giovedì 28 ottobre alle ore 21.00 a San Salvi si terrà la presentazione del libro multimediale "I Tetti Rossi: San Salvi da manicomio a Libera Repubblica delle Arti". La serata è inserita nelle iniziative del Comune di Firenze per Ottobre, Mese della salute mentale. Il libro, appena edito da Polistampa con il sostegno della Regione Toscana – Assessorato alla Cultura, include gli atti del Forum "Silenzio. Proposte e riflessioni per una memoria viva", che si tenne a San Salvi nel marzo del 2009, e un dvd a cura di Francesco Ritondale, sulle edizioni 2007-2008 e 2009 della Libera Repubblica delle Arti: singolare appuntamento in cui 100 Artisti di diversi linguaggi e culture liberamente si incontrano nella creazione, battono moneta (il Salvino) e stimolano finanche la nascita di un giornale (Il Corriere de La Repubblica) scritto direttamente dagli spettatori. “Tutte le follie finiscono poi per produrre idee di grandissima portata creativa, pensieri fino a poco tempo fa irrealizzabili o incomprensibili che con il tempo prendono forma. Trovo estremamente significativa, oltre che suggestiva, l’idea che quest’area possa diventare uno spazio vivo della città, senza tuttavia smarrire la sua identità e la sua storia”. Così si esprimeva Dario Nardella, oggi vice sindaco di Firenze, all’apertura del Forum dove personalità in campo politico, sanitario, culturale, artistico si confrontavano sull’esperienza ‘sansalvina’. Sfogliando le pagine del libro e leggendo gli interventi, si entra in contatto con temi diversi: dalla storia della medicina, con particolare riferimento alla rivoluzione della legge Basaglia del 1978 (che abolì i manicomi), a quella del teatro, da argomenti più strettamente architettonici e urbanistici a tematiche sociali e culturali. Un libro intenso, affascinante che l’antropologo Pietro Clemente, nel presentarlo a giovani studenti impegnati oggi in ricerche, tesi e dottorati su San Salvi, ha definito “bello, intenso, contraddittorio, istituzionale e antistituzionale, fedele e infedele, quindi abbastanza paradossale. Ed è con mosse paradossali che si può fare oggi una politica della cultura che non sia vuota retorica. Non è un paradosso che un gruppo teatrale di Napoli inventi uno stato libero che sta dentro le mura di un manicomio di Firenze? E che batta moneta e stampi libri diventando il presidio della buona memoria del passato manicomiale fiorentino? Perciò, ricordando anche la canzone di De Gregori per Caterina Bueno…giovedì 28 ottobre alle ore 21.00 venite a volare sui tetti rossi con noi!”. L’incontro, moderato da Maria Cristina Carratù, giornalista de La Repubblica, vedrà la presenza di molti degli Autori del libro, oltre a quella di interlocutori istituzionali tra cui Ilaria Fabbri, dirigente spettacolo della Regione Toscana, Marco Menchini, dirigente Assessorato alla Salute, e Gianluca Paolucci, Presidente del Quartiere 2. Per informazioni: www.chille.it