Edy Angelillo e Michele La Ginestra inaugurano venerdì 5 e sabato 6 novembre il nuovo Cartellone del Teatro Lumière. Una grande esclusiva per la Toscana, per accendere le luci sul palcoscenico di via di Ripoli. Arriva finalmente anche a Firenze l’imperdibile  testo di Adriano Benniccelli "Radice di 2", che ha valso al suo autore l’ambito premio Diego Fabbri per la scrittura teatrale nel 2006. Firma la Regia Enrico Maria Lamanna.
Radice di 2 è la storia di un incontro lungo il corso di un’intera vita. Tommaso e Geraldina, lui e lei, apparentemente distanti, caratterialmente diversi eppure… l’uno perso dietro il proprio inestinguibile rifiuto per la matematica, l’altra sempre pronta a giocare con tutto e su tutto. Tom e Gerri, L’uomo e la donna, bambini, adulti… vecchi, destinati a rincorsi, prendersi e lasciarsi, fin da quando, entrambi fanciulli, lui legato alla sua semplice e perfetta normalità, l’amico d’infanzia, la scuola e l’ossessione per i numeri e le loro regole, lei figlia di una famiglia di artisti, un po’ Alice nel paese delle meraviglie, non si scoprono e riconoscono sul medesimo pianerottolo di casa. Quando cala il buio e si accendono i riflettori sulla scena, Tommaso è già in là con gli anni, alle soglie della pensione, in quella stagione della vita che inevitabilmente induce ai bilanci. Ed è qui, nel ricordo, che si dipana piano il racconto di un amore, di due anime gemelle che hanno scavallato il tempo, nonostante tutto e tutti… la risata, la lacrima, l’ironia, la poesia, le asperità e le soavità, le consolazioni del viaggio accompagnano i protagonisti e lo spettatore lungo il percorso del tempo che si fa spettacolo, divertendo, coinvolgendo e avvolgendo chi assiste e si fa complice e testimone.
Info: www.teatrolumiere.it