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sabato 20 aprile 2024

Convegno ''Comunicare con il contemporaneo'' all'EX3

20-11-2010
EX3 - Centro per  l’arte contemporanea organizza sabato 20 novembre, dalle ore 10.00 alle ore 15.00, all’interno dei propri spazi, "Comunicare con il contemporaneo", un convegno che mette a confronto le esperienze di alcune delle più importanti aziende italiane, di settori e dimensioni diverse, che hanno fatto del rapporto con l’arte contemporanea l’elemento centrale della loro immagine pubblica e delle loro strategie di comunicazione. Innovazione, creatività, visione, futuro, indipendenza sono solo alcune delle parole chiave utilizzate dagli imprenditori per rappresentare la filosofia produttiva del loro lavoro, concetti che trovano nelle pratiche dell’arte contemporanea un legame ideale. Oggi, quella tra arte e azienda, è una relazione che supera la natura del mecenatismo tradizionale. A raccontare le loro esperienze, le motivazioni delle loro scelte, sono state invitati: Caffè Corsini, Castello di Ama, Cooperativa Bioedilizia Murri, Elica, Enel, Furla, Illy caffè, Max Mara, Moroso, Prada, Targetti, Teseco, Trussardi. Lapo Cianchi, direttore di Pitti Immagine Discovery, introdurrà la prima sessione di "Comunicare con il contemporaneo", mentre Ludovico Pratesi, critico e curatore, direttore artistico di Palazzo Fabroni, concluderà i lavori. Il convegno si svolge nell’ambito delle iniziative di Florens 2010. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una crescita esponenziale dell’interesse di un pubblico sempre più trasversale verso l’arte contemporanea, tanto da diventare un formidabile fenomeno mediatico, oltre che economico, di grande rilevanza. Non esiste magazine, né portale web, né quotidiano che non dedichi spazio all’arte contemporanea e agli artisti che, pur non dimenticando le tecniche più “tradizionali” quali la pittura, la scultura e la fotografia, si confrontano sempre di più con installazioni site specific, con materiali tra i più diversi ed anche con raffinate forme di “immaterialità” e “arte sociale”. Di sicuro, questa ecletticità espressiva, che richiede modalità di finanziamento diverse da quella diretta dell’acquisto dell’opera, ha fatto sì che arte ed industria abbiano cercato e trovato punti di incontro, in uno scambio reciproco di sostegno e innovazione. Proprio per approfondire le dinamiche di questo fenomeno, EX3 ha invitato alcuni imprenditori e responsabili della comunicazione di alcune aziende a confrontarsi sulla scelta del legame con l’arte contemporanea, il rapporto con gli artisti e sulla realizzazione di opere e progetti per le loro rispettive sedi. Per informazioni: www.ex3.it