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mercoledì 24 aprile 2024

''La Cena del Nulla'' in scena nel Cortile del Museo Nazionale del Bargello

16-06-2011
Dal 16 al 19 giugno 2011 alle ore 21.30 nel Cortile del Museo Nazionale del Bargello di Firenze sarà in scena lo spettacolo "La Cena del Nulla", nuova produzione della Compagnia Verdastro della Monica. In prima nazionale alla Rassegna Fiorentina Estate al Bargello, lo spettacolo è in realtà un'inedita rivisitazione dell'episodio forse più celebre del Satyricon di Petronio Arbiter: la "Cena di Trimalcione". La tessitura testuale, elaborata da Massimo Verdastro, regista e interprete, con la collaborazione di Luca Scarlini e Andrea Macaluso, da una parte prevede un confronto diretto con la parola del romanzo antico, dall'altra si avvale di due preziosi contributi: i monologhi Il lupo mannaro, di Magdalena Barile e Fortunata, di Letizia Russo. Ne La Cena del Nulla, tutto è già avvenuto. Non restano che brandelli di cibo, lacerti di discorsi, scomposte apparizioni di quei commensali che hanno affollato il simposio più eccessivo e travolgente dell'antichità. L’episodio della cena, l’unico che ci è arrivato intero dello straordinario romanzo antico di Petronio, rivive in una poliedrica reinvenzione teatrale che, allo stesso tempo, dà conto della farsa e della melanconia che pervadono il suo straripante anfitrione - Trimalcione – il cui esibizionismo di sfarzo e di carnalità richiama il mondo deforme dei media. Self made man, uomo che si è fatto da sé, pirotecnico patrono di tutti i dandies sia pure in veste brutale, ma anche ossessionato dalla consapevolezza della sua ben scarsa attività poetica e dall’incombere del tempo che scorre e della morte, Trimalcione affida la gestione della sua fortuna alla sua donna tuttofare, Fortunata, appunto. Nondimeno è l’intera schiera dei commensali – liberti arricchiti come il padrone di casa – ad inscenare con racconti, chiacchiere, sfoggi di cultura raccogliticcia, licenze, grossolanità, la miracolosa fortuna della compagine sociale emergente. In questa “mensa magna” non poteva mancare l’arrivo di un ospite d’eccezione: Anna Moroni, superstar televisiva del programma La prova del cuoco, qui al suo debutto teatrale. La scena-installazione, ideata da Stefania Battaglia per la cornice del cortile del Museo Nazionale del Bargello, si ispira all’antica usanza romana di gettare gli avanzi del cibo a terra affinché le anime dei morti potessero nutrirsene, così come alla Eat Art di Spoerri. Piatti sparsi e portate addentate, amplificati da un dispositivo specchiante, disegnano la scia di scorie di un’opulenza decadente che dal passato vira nel presente. La drammaturgia musicale, curata da Francesca Della Monica coniuga inoltre la tradizione musicale del varietà con sonorità contemporanee, non senza spericolate incursioni nel mondo pop. Nella vivida e al contempo funerea giostra de La Cena del Nulla, tutto passa e poco resta, se non il rumore delle parole e la loro capacità, pur nella distanza siderale dei secoli, di scrutare ancora e in profondità dentro il nostro oggi.