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venerdì 19 aprile 2024

''La traccia dell’angelo'' di Stefano Benni a Palazzo Vecchio

13-09-2011
In occasione dell'uscita del nuovo romanzo di Stefano Benni "La traccia dell’angelo" per Sellerio, la Libreria Edison organizza un incontro con l'autore che si svolgerà martedì 13 settembre alle ore 18,30 nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio. Insieme all'autore interviene Matteo Renzi Sindaco di Firenze.
«Un angelo non c’è sempre. Se no non è un angelo. La sua prerogativa è che qualche volta arriva e qualche volta ti abbandona. Non sapere mai se arriverà, ecco l’essenza, ecco la traccia dell’angelo».
24 dicembre 1955, nella casa dei nonni, odorosa di bosco tra candele e torroni, Morfeo festeggia il Natale. Ha otto anni e aspetta solo di scartare i regali. Poi improvviso l’incidente, una persiana lo colpisce alla testa, l’ospedale, il risveglio, la cura.
Il piccolo Morfeo racconta di sé, le conseguenze di quell’evento fatale sul suo capo; nel trascorrere degli anni, tra diagnosi sbagliate, esami maldestri, dottori frettolosi è la medicina con le sue certezze e i suoi inganni a decidere del destino di Morfeo. A diagnosticare un male che non ha, a rimpinzarlo di farmaci e perseverare nell’errore, senza avvertirlo del pericolo dell’assuefazione, quando ormai è troppo tardi.
Morfeo ora è un uomo maturo e una biblioteca di veleni invade la sua vita; ha avuto un figlio, ma si aggira nelle nebbie della dipendenza e nella rabbia dell’ansia. Decide di iniziare la battaglia per venirne fuori ma l’insonnia diventa la sua ossessione, la paura lo assale ogni notte; alla fine, confuso, sofferente, è costretto a ricoverarsi. La stanza 412 diventa la sua casa, gli altri tre degenti i suoi compagni di viaggio. Il decrepito Narciso, l’intossicato Roby. Elpis, un altro angelo, vigila su tutti loro.
Popolato di camici bianchi – il dottor Ossicino, il professor Poiana, lo psichiatra Orio – in costante equilibrio tra reale e surreale, questo è anche un libro contro lo strapotere della medicina in cui il lettore ritrova il sorriso graffiante e visionario di Benni.
Una denunzia poetica e commossa dove il dolore si mette a nudo.
Info: www.libreriaedison.it