Martedì 13 settembre la recita conclusiva di "Rigoletto" di Verdi ultimo appuntamento dell’iniziativa "Il grande teatro a Palazzo Medici Riccardi", organizzata dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Firenze, all’interno della rassegna “Il Genio nel Territorio”. Un pianoforte al centro della scena, nel Cortile di Michelozzo, accoglierà i circa 150 spettatori che potranno entrare ad ingresso libero (inviti esauriti). La regia mantiene alcuni aspetti linguistici e stilistici della tragedia di Hugo. In forma di concerto, la piece si apre con il pianoforte al centro della scena, come se idealmente fosse la musica a generare il dramma. La regia è stata affidata a Beppe Menegatti, la parte musicale a Francesco Sodini, la direzione generale e la produzione a NEM - Nuovi Eventi Musicali, mentre l’interpretazione ha visto protagonista un cast di giovani attori di talento, molto applauditi, tra i quali il siciliano Gabriele Spina (Rigoletto), classe 1975, che ha già lavorato con direttori e registi internazionali tra i quali Peter Schreier, Giuliano Carella, David Miller, Patrick Fournillier, Riccardo Muti, Lindsay Kemp, Micha van Hoecke, la bella interpretazione di Gilda del soprano Elise Efremov Bobescu, il Duca di Mantova di Domenico Peronace, lo Sparafucile del basso Andrea D’Amelio, giovane speranza del Coro di Santa Cecilia di Roma, prediletto dal grande Maestro Antonio Pappano, la Maddalena di Mariella Guarnera. Al pianoforte Eugenio Milazzo. I costumi sono a cura di Costumi Brancato srl e Sartoria Teatrale Fiorentina di Massimo Poli.