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giovedì 25 aprile 2024

Stagione 2012 del Maggio Musicale Fiorentino, un gran tour sul tema del viaggio

02-11-2011

18 produzioni tra opere e balletti, 18 grandi concerti e due galà estivi, tre nuove produzioni, due prime mondiali e un aumento del 20% delle alzate di sipario, un gran tour attraverso i capolavori musicali in un anno dedicato al tema del viaggio in sintonia con le Celebrazioni Vespucciane. Queste le linee guida della stagione 2012 del Maggio Musicale Fiorentino presentata giovedì 27 ottobre, dalla sovrintendente Francesca Colombo, dal sindaco Matteo Renzi, dal direttore principale Zubin Mehta, con la presenza del direttore del corpo di ballo Francesco Ventriglia e del direttore artistico Paolo Arcà. La stagione sarà inaugurata da un titolo rossiniano del 1825, mai rappresentato prima in teatro, Il viaggio a Reims, ossia L'albergo del Giglio d'Oro (18-24 gennaio): seguiranno Tosca di Giacomo Puccini (21-26 febbraio), Anna Bolena di Gaetano Donizetti per la direzione di Roberto Abbado (15-24 marzo, in prima assoluta al Maggio), La Traviata di Giuseppe Verdi (20-26 giugno) e Gianni Schicchi di Giacomo Puccini (17-22 luglio). Dopo la pausa estiva si riparte con la Turandot di Puccini che inaugurerà definitivamente il nuovo teatro del Maggio. Sarà invece dedicato alla Mitteleuropa il 75/o Festival del Maggio musicale fiorentino, (dal 4 maggioal 10 giugno 2012) che si inaugurerà con Der Rosenkavalier di Richard Strauss, sul podio Zubin Mehta, che nel 2012 celebrerà 50 anni dal debutto fiorentino. Al Maggio poi si alterneranno altri grandi direttori come Kazushi Ono, Daniel Oren, Seiji Ozawa, ma anche giovani dal talento affermato come Daniele Rustioni, Andrea Battistoni e Omer Meir Wellber. Per quanto riguarda il nuovo teatro il sindaco Matteo Renzi ha aggiunto:“Il 2012  sarà l’anno definitivo per il nuovo teatro, non solo la nuova ‘casa’ del Maggio ma anche una grandissima opportunità per la città. Siamo felici di questo programma di estrema qualità. Ci sembra anche molto importante il rapporto con i bambini e i ragazzi delle scuole nelle iniziative di Maggio Bimbi, perchè un teatro che vuole credere nel futuro deve anche educare i più piccoli ad apprezzare la bellezza e il linguaggio universale della musica e della danza”. Nel programma, dunque, accanto a titoli noti, amati dal grande pubblico, appaiono opere mai rappresentate al Teatro Comunale (ad esempio Il viaggio a Reims e Anna Bolena), ed altre commissionate appositamente dal Teatro, a sottolineare ancora una volta l’attenzione per la riscoperta del repertorio e la propensione a valorizzare la musica contemporanea.

di Lorena Souza