Grande opportunità per i giovani: dal 21 al 26 febbraio 2012 al
Teatro del Maggio Musicale Fiorentino sarà in scena
"Tosca" di Giacomo Puccini e l'ingresso sarà di
10 euro
per i possessori di
Carta Giò. I luoghi del dramma, fra i più noti
della città eterna: la Chiesa di Sant’Andrea della Valle, Palazzo Farnese,
Castel Sant’Angelo. Il periodo: Roma, nel contesto della Prima Repubblica
Romana, all’apoteosi dell’ascesa napoleonica in Europa (anno 1800), in un
periodo in cui gli influssi romantici e gli afflati eroici condizionarono eventi
storici e cambiamenti sostanziali per il continente.
La trama:
intrisa di passioni, ora domestiche ed intime, come si evince ad esempio dal
duetto iniziale fra Mario Cavaradossi e Floria Tosca (atto I ‘non la sospiri la
nostra casetta?’’), al coraggio, la corruzione (‘a donna bella non mi vendo a
prezzo di moneta’), la rabbia, il complotto (‘come facemmo con il Conte
Palmieri’) e la vendetta (‘e avanti lui tremava tutta Roma’) nell’atto del
Barone Scarpia (il II), ambientato a Palazzo Farnese, fino alla struggente
melanconia di un cielo stellato contemplato da un condannato a morte (‘e lucevan
le stelle’), atto III, Castel Sant’Angelo.
Gli eventi, ora
incalzanti, ora commoventi, offrono al genio di Giacomo Puccini spunti per
definire musicalmente con una tavolozza ricchissima di nuances, storia e
protagonisti, prendendo spunto dal dramma di Victorien Sardou (1887) all’epoca
interpretato dalla leggendaria Sarah Bernard (Parigi, Théatre de la
Porte-Saint-Martin, 24 novembre 1887).
L’opera di Puccini andò in
scena per la prima volta al Teatro Costanzi di Roma il 14 gennaio 1900 ed in
poco tempo divenne un capolavoro, fra i più noti ed emblematici della tradizione
lirica italiana.
"Tosca", secondo titolo operistico della stagione
2012, ritorna al Teatro Comunale per cinque recite, nello storico e apprezzato
allestimento di Mario Pontiggia, con scene e costumi di Francesco Zito; dal
podio Daniel Oren dirige i complessi artistici del Maggio Musicale Fiorentino
che accompagnano artisti, fra i più applauditi sulla scena internazionale:
Martina Serafin e Hui He nel ruolo principale (Floria Tosca), mentre Alberto
Mastromarino e Ambrogio Maestri si alternano nei panni del mefistofelico Barone
Scarpia. Il ruolo di Mario Cavaradossi sarà interpretato da Piero Giuliacci
nelle recite del 21,23,25 e 26 febbraio, da Alfred Kim nella recita di mercoledì
22 febbraio.
La “
Carta Giò”, promossa dall’Assessorato alle
Politiche giovanili del Comune di Firenze, dà diritto ad una lunga serie di
sconti e facilitazioni per concerti, corsi, acquisti, accesso a piscine e
impianti sportivi e trasporti.
Per informazioni sulla Carta Giovani:
Carta GiòPer
informazioni sull'evento:
www.maggiofiorentino.com