La giornata del 1° agosto 2015 segnò profondamente Firenze, con un violento nubifragio che colpì in particolare la zona Sud della città. Molti danni interessarono quello che fino ad allora veniva definito come il "secondo polmone verde di Firenze", ovvero il Parco dell'Anconella, che ne uscì letteralmente devastato con gran parte dei suoi alberi abbattuti. All'indomani di quel fortunale, il sindaco Dario Nardella lanciò un appello per attivare la "macchina della solidarietà", trovando immediata risposta da parte di Legacoop Toscana che dette la sua disponibilità a risanare lo stato di emergenza.