Domenica 2 novembre 2025 dalle ore 16.30 torna “Canzoni Contro la Guerra” al Teatro Affratellamento di Firenze, in via Giampaolo Orsini 73. Dal 2014, come ogni anno, nel giorno in cui si celebrano le Forze Armate Italiane e la vittoria della Prima Guerra Mondiale, l’Istituto Ernesto de Martino insieme a gran parte dell’associazionismo pacifista fiorentino, promuove questa iniziativa con l’intento di offrire una prospettiva diversa. L’obiettivo è trasformare questa giornata in un’occasione di riflessione collettiva sulla pace, sulla solidarietà e sulla necessità di costruire un futuro libero da guerre e violenze.
Attraverso la musica, le testimonianze e i momenti di confronto, l’edizione di quest’anno intitolata Gaza mon amour, vuole mantenere viva l’attenzione sul conflitto in corso in Palestina e su tutti i conflitti contemporanei, sulle loro drammatiche conseguenze umanitarie, con l’urgenza di riaffermare il valore universale della pace.
Inizio del programma alle ore 16:30 con le voci, la musica, i canti di lotta e di resistenza del Coro Canaglie Pezzenti e con Le Musiquorum coro di sole donne diretto da Maria Grazia Campus che da anni si occupa di canti del lavoro delle donne tramandati oralmente, canti di tradizione popolare, della Resistenza.
Sul palco anche Piero Nissim, musicista, cantante, scrittore e poeta che inizia la sua carriera artistica a metà degli anni Sessanta. Ha fatto parte del Canzoniere Pisano e del Nuovo Canzoniere Italiano e ha inciso due LP per “I Dischi del Sole”. Si è avvicinato al mondo del teatro dei burattini e nel 1976 ha dato vita a una delle compagnie più conosciute in Italia. Ha scritto musica per i suoi spettacoli teatrali e per concerti dal vivo con un repertorio di canti ebraici e canti yiddish che, ascoltati fin dall'infanzia, hanno fatto da substrato alla sua formazione artistica e musicale. La sua lunga carriera artistica tra musica e teatro è dedicata alla memoria e al racconto popolare della storia dal punto di vista dei più deboli. Sarà al Teatro Affratellamento insieme al chitarrista Francesco Guarneri.
In programma anche la musica della band etno-rock-progressive italo/libanese/palestinese Kabìla. Con una fusione di lingue e sonorità mediterranee, di rock, elettronica, world music, prog rock e pop, con testi in arabo, inglese e italiano, i Kabìla sono attivi dal 2006. Hanno all’attivo quattro CD e vantano un’intensa attività concertistica che li ha visti protagonisti dei principali festival italiani e di tour internazionali in Libano e in Grecia.
Nella giornata sono previsti anche gli interventi di Abed Daas (Comunità Palestinese Fiorentina), Manuela Giugni e di Antonella Pino.
Per maggiori informazioni: www.iedm.it